Tutti conosciamo Sacha Baron Cohen, il comico che ha dato faccia e voce a personaggi come Ali G, Borat e Bruno, che hanno fatto imbestialire fior fior di VIP, capi di stato, di moda…Ecco, questa volta ha deciso di prendere di mira un dittatore (inutile specificare di chi si tratti) e di mostrarlo con tutta la sua carica di irriverenza e volgarità che ormai noi tutti conosciamo. Noi non vogliamo parlare del film, del personaggio, nè tantomeno dell’attore, ma vogliamo parlare della campagna che hanno realizzato a sostegno e per il lancio del film (16 maggio per la precisione).
Per realizzare il lancio, infatti, è stato realizzato un profilo Twitter (anche se non molto attivo ad essere sinceri, e soprattutto poco interattivo) addirittura certificato da Twitter stesso e che conta già quasi 75.000 follower.
Esiste poi una “classica” pagina Facebook, con una piccola App gaming che ti permette di scattare la tua foto con il dittatore (eccoci anche noi belli e sorridenti con il dittatore, non sembriamo gemelli?):
Ma in tutto questo, la cosa davvero di nota per noi è il finto sito associato a tutti questi profili che mostra le “attività” e alcuni scatti proibiti del dittatore. Ovviamente un sito completamente sgangherato, che ad una prima visita si mostra illeggibile e solo dopo qualche istante si mostra nella sua interezza. Campeggia un video censurato in homepage, la bandiera del Paese Wadiya in alto a destra, e altre chicche che vi invitiamo a vedere.
Non sappiamo ancora quanto casino farà questo nuovo film, se sarà bello, eccessivo, ecc. ma possiamo dirvi che noi abbiamo apprezzato l’originalità avuta nella comunicazione.
Il dittatore porge i suoi cordiali saluti a tutti i lettori del blog.